Un film di Ivano De Matteo. Con Valerio Mastandrea, Barbora Bobulova, Rosabell Laurenti Sellers, Grazia Schiavo. Drammatico, durata 100 min. - Italia 2012. - Medusa uscita venerdì 14 settembre 2012.
Il divorzio è per i ricchi non per gente come noi.
Giulio è un impiegato comunale quarantenne, marito di Elena, padre affettuoso e simpatico di un bambino e di un'adolescente rokettara.... la sua vita sembra scorrere serena.
L'equlibrio si incrina: Elena scopre il tradimento del marito, non riesce a perdonarlo e lo induce ad andarsena di casa.
All'improvviso, in una Roma cruda e indifferente, Giulio si trova a fare i conti con l'impossibilità di mantenere se stesso e di consentire a moglie e figli di conservare il tenore di vita precedente.
L'orgoglio, il senso di colpa, l'amore per la sua famiglia, le loro necessità....
L'equilibrio è impossibie e quella di Giulio, è, una discesa rapida in un mondo di povertà, solitudine e abbrutimento.
Il film è ansiogeno, triste, credibile e malgrado nel finale indulge al melenso, nel complesso fotografa bene una realtà sempre più diffusa.
Il film lo consigliamo a quelli che non si sono mai sposati e che quindi non sono a rischio separazione, a tutti coloro che credono che ogni separazione debba trasformarsi per forza nella guerra dei Roses.
Il film lo sconsigliamo a chi è un pò depresso, ai genitori separati che vivono drammi simili.
Giulio è un impiegato comunale quarantenne, marito di Elena, padre affettuoso e simpatico di un bambino e di un'adolescente rokettara.... la sua vita sembra scorrere serena.
L'equlibrio si incrina: Elena scopre il tradimento del marito, non riesce a perdonarlo e lo induce ad andarsena di casa.
All'improvviso, in una Roma cruda e indifferente, Giulio si trova a fare i conti con l'impossibilità di mantenere se stesso e di consentire a moglie e figli di conservare il tenore di vita precedente.
L'orgoglio, il senso di colpa, l'amore per la sua famiglia, le loro necessità....
L'equilibrio è impossibie e quella di Giulio, è, una discesa rapida in un mondo di povertà, solitudine e abbrutimento.
Il film è ansiogeno, triste, credibile e malgrado nel finale indulge al melenso, nel complesso fotografa bene una realtà sempre più diffusa.
Il film lo consigliamo a quelli che non si sono mai sposati e che quindi non sono a rischio separazione, a tutti coloro che credono che ogni separazione debba trasformarsi per forza nella guerra dei Roses.
Il film lo sconsigliamo a chi è un pò depresso, ai genitori separati che vivono drammi simili.
Lallix
Interessante
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